{"id":47592,"date":"2024-12-28T15:32:45","date_gmt":"2024-12-28T14:32:45","guid":{"rendered":"https:\/\/movieetv.com\/ita\/?p=47592"},"modified":"2024-12-28T15:34:18","modified_gmt":"2024-12-28T14:34:18","slug":"delusione-da-harry-potter-lapproccio-di-columbus-a-nosferatu","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/movieetv.com\/ita\/2024\/12\/delusione-da-harry-potter-lapproccio-di-columbus-a-nosferatu\/","title":{"rendered":"Delusione da Harry Potter: l’approccio di Columbus a Nosferatu"},"content":{"rendered":"
Chris Columbus, noto per i film che hanno segnato intere generazioni come “Mamma ho perso l’aereo” e “Harry Potter”, si avventura in un territorio inusuale con il suo nuovo ruolo di produttore esecutivo per “Nosferatu” di Robert Eggers.<\/p>\n
Chris Columbus<\/strong> \u00e8 consapevole che il suo credito come produttore per “Nosferatu” possa stupire il pubblico. Regista di film iconici, Columbus ha sempre voluto dimostrare la molteplicit\u00e0 del cinema e dei cineasti. Con la sua compagnia di produzione, Maiden Voyage<\/strong>, fondata insieme alla figlia Eleanor, l\u2019obiettivo \u00e8 proprio questo: esplorare nuovi generi e confermare che i cineasti possiedono una vasta gamma di talenti.<\/p>\n Il cammino che ha portato Chris ed Eleanor Columbus a produrre il loro terzo film con Eggers si basa su vari fattori. Uno di questi \u00e8 la filosofia produttiva sviluppata durante la realizzazione di franchise come “Harry Potter”. Chris ricorda quando, durante la produzione de “La pietra filosofale”, un dirigente rifiut\u00f2 di migliorare una scena con effetti speciali: da quel momento, promise a s\u00e9 stesso che non avrebbe mai detto “no” a un regista.<\/p>\n “La nostra filosofia \u00e8 di non dire mai di no al regista. E questo atteggiamento ha avuto molto successo nel contribuire a realizzare la visione di Eggers per ‘Nosferatu'”, spiega Columbus.<\/strong><\/p>\n<\/blockquote>\n Un altro pilastro fondamentale di Maiden Voyage \u00e8 rappresentato dalla NYU Chris Columbus-Richard Vague Film Production Fund<\/strong>, che offre borse di studio per registi esordienti. Nonostante il supporto a numerosi promettenti filmmakers, Chris sentiva la mancanza di una connessione diretta con essi. Cos\u00ec contatt\u00f2 Eleanor, allora impegnata nella scena indipendente di New York, invitandola a co-fondare Maiden Voyage<\/strong> con lui a San Francisco.<\/p>\n Chris Columbus nota l’importanza di mantenere una mente aperta e di aggiornare costantemente il proprio punto di vista nel cinema. Eleanor<\/strong> offre un prezioso contributo rappresentando una prospettiva pi\u00f9 giovane, permettendo alla compagnia di rimanere fresca e innovativa.<\/p>\n “A un certo punto, i registi di successo iniziano a chiudersi in una visione ristretta e gonfiata dall’ego. Ma bisogna mantenere la passione e ascoltare gli altri,” riflette Chris Columbus.<\/strong><\/p>\n<\/blockquote>\n Columbus ed Eggers iniziarono a collaborare durante la post-produzione di “The Witch”<\/strong> nel 2015. Dopo aver stabilito un buon rapporto, la loro attenzione si spost\u00f2 sulla rielaborazione di Nosferatu<\/strong>. Sebbene il progetto abbia subito diversi ritardi, ci\u00f2 ha permesso a Eggers di perfezionare le sue abilit\u00e0 attraverso film come “The Lighthouse”<\/strong> e “The Northman”<\/strong>.<\/p>\n “Abbiamo ricevuto suggerimenti assurdi su chi dovesse recitare e sugli sviluppi della trama, ma Rob \u00e8 stato molto fermo sulla sua visione iniziale,” afferma Columbus.<\/strong><\/p>\n<\/blockquote>\n Per Chris, produrre un film horror non \u00e8 tanto un cambio di genere quanto un ritorno alle origini. Ricorda che il copione originale di “Gremlins”<\/strong> era molto pi\u00f9 violento e oscuro prima di essere modificato per un pubblico pi\u00f9 ampio.<\/p>\n “Quando io e Rob ci siamo incontrati per ‘The Witch’, abbiamo legato per il nostro amore per i film horror della Hammer. Nosferatu \u00e8 stata una naturale evoluzione di quella passione,” ricorda Chris Columbus.<\/strong><\/p>\n<\/blockquote>\n Eleanor Columbus non si attribuisce il merito di aver introdotto suo padre al cinema indipendente, ma sottolinea che la loro comune passione per la narrazione li porta spesso a discutere e scegliere con attenzione i progetti.<\/p>\n “Ho iniziato nel cinema indipendente e ho lavorato fino a quando Chris mi ha proposto di fondare insieme Maiden Voyage,” racconta Eleanor.<\/strong><\/p>\n<\/blockquote>\n Con questo approccio multidisciplinare, Chris ed Eleanor Columbus continuano a portare avanti progetti che riflettono sia la tradizione che l’innovazione nel cinema. La loro collaborazione con Robert Eggers per Nosferatu rappresenta non solo un ritorno alle radici del cinema horror, ma anche un esempio di come il cambiamento e l’adattamento possano dare nuova linfa a chi ha gi\u00e0 conosciuto il successo.<\/p>\n Esplora di pi\u00f9 su Nosferatu<\/a> e scopri come Columbus e Eggers stanno rivoluzionando questo classico del cinema horror.# La rinascita di Nosferatu: il cinema attraverso gli occhi di Chris ed Eleanor Columbus<\/p>\n L’industria cinematografica \u00e8 costellata di progetti ambiziosi che, nonostante lo slancio iniziale, rischiano di perdersi per strada. Tuttavia, alcune visionarie partnership creative riescono a superare ostacoli e incertezze, portando alla luce opere destinate a lasciare un segno indelebile. Nosferatu<\/strong> \u00e8 uno di questi progetti, realizzato grazie alla dedizione di Chris Columbus<\/a> e Eleanor Columbus<\/a>.<\/p>\n Chris Columbus, noto per film iconici come “Harry Potter” e “Home Alone,” inizia a sentire la necessit\u00e0 di un rapporto pi\u00f9 diretto con i cineasti emergenti. \u00c8 in questo contesto che si rivolge a Eleanor, sua figlia, per fondare Maiden Voyage<\/strong>, una casa di produzione con l’obiettivo di supportare talenti con idee innovative. Eleanor ricorda quel momento come una tappa naturale della sua carriera, avendo gi\u00e0 maturato una passione per il cinema grazie ai numerosi set visitati durante la sua infanzia.<\/p>\n Eleanor ha sempre apprezzato il mondo del cinema, mai percependolo come un percorso obbligato ma piuttosto come una vocazione naturale. La sua esperienza alla prestigiosa Tisch School of the Arts di NYU ha contribuito a solidificare la sua passione per il cinema, con particolare attenzione alla storia del cinema e alle tecniche di narrazione.<\/p>\n Il progetto The Witch<\/strong> rappresenta uno dei primi successi di Maiden Voyage. Chris e Eleanor scoprono il regista Robert Eggers grazie a un’intrigante combinazione di script e materiale concettuale. Se inizialmente il copione lascia Chris perplesso, la visione artistica di Eggers, rappresentata attraverso i suoi bozzetti e lookbook, li convince a scommettere su di lui. La decisione si rivela vincente: “The Witch” si trasforma in un successo e sancisce l’inizio di una proficua collaborazione.<\/p>\n La filosofia di Maiden Voyage \u00e8 semplice ma rivoluzionaria: mai dire di no<\/strong> al regista. In un settore dove le restrizioni di budget spesso limitano la creativit\u00e0, Chris ed Eleanor si impegnano a trovare soluzioni innovative per realizzare la visione dei loro cineasti. Questo approccio, raramente visto a Hollywood, ha permesso di concretizzare progetti audaci come “The Witch” e “The Lighthouse.”<\/p>\n Il viaggio di Nosferatu<\/strong> inizia dieci anni fa, subito dopo il successo di “The Witch.” Nonostante l’entusiasmo iniziale, il progetto ha attraversato numerosi ostacoli e rinvii. Una svolta cruciale giunge con l’ingresso di Focus Features<\/strong>, una casa di produzione nota per il suo approccio “filmmaker-first.” Questo supporto incondizionato permette finalmente a Eggers di realizzare il suo sogno di lunga data.<\/p>\n Tra le sfide pi\u00f9 significative affrontate da Nosferatu vi \u00e8 stata la selezione del cast. Diverse proposte di casting non si allineavano con la visione di Eggers, portando a soluzioni creative e inaspettate. L’ingresso di attori come Lily-Rose Depp e Nick Hoult ha contribuito a dare vita a personaggi che rispecchiano fedelmente la visione originaria di Eggers.<\/p>\n L’amore per il cinema e la determinazione hanno guidato ogni fase della produzione di Nosferatu. Come sottolineato da Chris, il successo di un progetto cinematografico dipende dalla capacit\u00e0 di tradurre la visione del regista in realt\u00e0. Questo approccio ha garantito che Nosferatu venisse finalmente alla luce, dopo anni di attesa e preparazione.<\/p>\n La realizzazione di Nosferatu rappresenta un trionfo della perseveranza e della passione per il cinema. Chris ed Eleanor Columbus con Maiden Voyage hanno dimostrato quanto possa essere potente il supporto incondizionato di produttori che credono fermamente nella visione dei loro registi. Nel mondo del cinema, caratterizzato da continue evoluzioni e incertezze, progetti come Nosferatu sono testimonianza del fatto che, con la giusta combinazione di talento e determinazione, \u00e8 possibile realizzare opere straordinarie.## Un nuovo approccio al cinema: l’esperienza di Chris e Eleanor Columbus<\/p>\n Chris Columbus, noto per aver diretto film iconici, ha sempre sostenuto l’importanza di ogni singola scena nel cinema. Durante la produzione di Harry Potter e la Pietra Filosofale<\/strong>, una sequenza con il Veleno del Diavolo<\/strong> non funzionava come desiderato. “Dobbiamo migliorarlo con un po’ di CGI”, disse Chris, trovandosi di fronte a un rifiuto da parte dei dirigenti dello studio. Questa esperienza lo ha spinto a promettere di non sottovalutare mai l’importanza di una scena, un principio che guida il suo lavoro ancora oggi.<\/p>\n Il supporto ai registi emergenti<\/strong><\/p>\n Eleanor Columbus condivide questa filosofia attraverso la loro casa di produzione, Maiden Voyage. L’esperienza di 40 anni di Chris nell’industria cinematografica offre una protezione e un supporto unici ai nuovi registi. “Vogliamo aiutarti a raccontare la tua storia”, afferma Eleanor.<\/p>\n Chris ha trovato ispirazione lavorando con registi pi\u00f9 giovani, come Rob Eggers durante le riprese di Nosferatu<\/strong>. Eggers e il direttore della fotografia Jarin Blaschke hanno storyboardato il film per oltre un anno, un metodo che ha richiesto a Chris di adattarsi a un nuovo stile di lavoro. “Normalmente preferisco il metodo di Sidney Lumet,” dice Chris, “ma ho imparato molto lavorando con Rob.”<\/p>\n Un giorno, su un set minuscolo, Eggers ha portato una gru cinematografica, occupando gran parte dello spazio disponibile. Chris era scettico, ma Eggers lo rassicurava: “Vedrai una volta finito.” Questa esperienza ha talmente influenzato Chris che ha adottato lo stesso approccio durante le riprese del suo film successivo, The Thursday Murder Club<\/strong>.<\/p>\nLa filosofia produttiva di Maiden Voyage<\/h2>\n
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Ispirazione accademica e collaborazione familiare<\/h2>\n
L’importanza del punto di vista giovanile<\/h2>\n
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Robert Eggers e la lunga strada verso Nosferatu<\/h2>\n
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Il ritorno alle origini dell’horror<\/h2>\n
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Eleanor e l’indipendenza nel cinema<\/h2>\n
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La continuit\u00e0 dell’innovazione<\/h2>\n
Introduzione al progetto<\/h2>\n
Dietro le quinte con Chris ed Eleanor Columbus<\/h2>\n
La nascita di Maiden Voyage<\/h3>\n
Il ruolo di Eleanor Columbus<\/h3>\n
L’incontro con Robert Eggers e il successo di The Witch<\/h2>\n
La scoperta di un talento<\/h3>\n
La filosofia di produzione<\/h3>\n
Nosferatu: una rinascita attesa da tempo<\/h2>\n
La genesi del progetto<\/h3>\n
Le sfide del casting<\/h3>\n
Un progetto di passione<\/h3>\n
Riflessioni finali<\/h2>\n
La collaborazione intergenerazionale<\/h2>\n
La carriera di Lily-Rose Depp e il suo ruolo in Nosferatu<\/h2>\n